Maggio 24, 2021
Ridurre l’inquinamento avvalendosi di un robot autonomo in grado di raccogliere rifiuti urbani. È l’innovativa e geniale idea di Pixies, startup italiana finalista del contest europeo “Green Alley Award” organizzato dal Consorzio ERP Italia e da Landbell e che premia soluzioni e novità nel campo dell’economia circolare.
Rifiuti urbani, l’innovativo e rivoluzionario progetto di Pixies
Il progetto, ideato da tre giovani ingegneri, prevede una commistione tra Intelligenza Artificiale e robotica. L’obiettivo è risolvere il problema della gestione dei rifiuti che vengono gettati a terra da cittadini noncuranti e irrispettosi dell’ambiente.
“In un’ottica di micro-interventi urbani, non invasivi e carbon neutrale, abbiamo realizzato una panchina capace di pulire e tornare a far respirare le nostre città”, ha spiegato Andrea Saliola, CEO di Pixies, in un’intervista rilasciata a notiziegeniali.it.
Come funziona il prototipo di robot
Concretamente, la panchina si presenta come un hub di ricarica per il robot, realizzato completamente in plastica riciclata. L’automa, a fronte di rifiuti e cartacce gettate a terra, è in grado di spaziare nell’ambiente circostante per raccoglierli e, grazie ad un sistema sensoriale avanzato, è capace di muoversi senza problemi anche in spazi particolarmente complessi come strade trafficate ed aree urbane. Il robot viene alimentato da energia solare: una volta esaurita la carica di 12 ore, torna al punto di partenza, quindi nella panchina.
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La proposta di Pixies, volta a sfruttare i rifiuti come possibili risorse in un’ottica di sostenibilità e salvaguardia ambientale, potrebbe aggiudicarsi l’ambito premio di 25.000 euro da investire nel campo dell’energia rinnovabile e in quello dell’intelligenza artificiale.
“Siamo convinti che sia possibile ristabilire un equilibrio tra l’organismo costruito e l’ecosistema naturale e che per questo non serva abbattere e ricostruire città, quanto piuttosto intervenire con progetti piccoli, innovativi ed efficaci“
ha concluso Saliola.