Dicembre 17, 2021
È decollato il 1° dicembre il primo aereo commerciale alimentato totalmente a SAF. Il Boeing 737 della United Airlines, con a bordo cento passeggeri, è solo uno di una lunga serie di velivoli per i quali la compagnia aerea americana prevederà questa tecnologia di jet fuel.
La United Airlines presenta il primo aereo a SAF
L’aereo è stato rifornito con circa 1900 litri di SAF (sustainable aviation fuel), un biocarburante realizzato grazie a risorse rinnovabili, materiali di scarto alimentare e rifiuti. Il SAF è in grado di fornire le stesse prestazioni del carburante classico a petrolio e ridurre, al contempo, fino all’80% di emissioni inquinanti nell’ambiente.
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Il progetto e gli obiettivi del programma Eco-Skies Alliance
Per il primo test, che ha evitato l’immissione di 66.000 tonnellate di gas serra nell’atmosfera, United Airlines ha collaborato con CFM International, Virent e World Energy. Il volo del Boeing 737 è tra i punti presentati nell’ambito del programma Eco-Skies Alliance che, lanciato lo scorso aprile proprio dalla compagnia aerea americana, invita le aziende – Siemens, Visa, Microsoft e Deloitte tra le altre – a contribuire all’acquisto di almeno tredici milioni di litri di SAF per rendere sostenibile l’intero settore dell’aviazione.
L’impegno della United Airlines contro il cambiamento climatico
La United Airlines si impegna così ad agire in prima linea contro il cambiamento climatico: la compagnia aerea ha già firmato infatti per l’acquisto di notevoli quantità di combustibili alternativi.
“Il primo volo SAF è solo una tappa per decarbonizzare il nostro settore – spiega l’amministratore delegato di United Airlines Scott Kirby – a cui si aggiungono gli impegni per la produzione e l’acquisto di combustibili alternativi, che dimostrano come le aziende possano unirsi e svolgere un ruolo nell’affrontare questa grande sfida.”
Alessandra Marcelli